Perché il mondo al contrario

Yin and Yang symbol isolated on white background

Invito chi legge a guardare la prima puntata di “Inchieste da Fermo” condotta dal giornalista editorialista Federico Rampini, al link https://www.la7.it/inchieste-da-fermo/rivedila7/inchieste-da-fermo-lamerica-di-biden-r-10-03-2024-530538 che tratta l’America di Biden ed esamina i problemi del suddetto individuandone, per molti di essi, la causa nelle teorie woke e culture cancel del politically correct che, ormai, stanno determinando una dittatura che è diventata invisa al popolo americano.

Il servizio tocca molti punti che abbiamo trattato nel convegno Alac del 13 dicembre 2023 (che è possibile vedere per intero sia attraverso il canale youtube del sito slpg.it che di alac.it) quando si è discusso sullo sfaldamento del nostro sistema dei diritti; secondo la nostra trattazione sono tre i mezzi con il quale il sistema economico-finanziario globale potrebbe determinare, se non si trova un rimedio, l’implosione del nostro universo: l’influenza del sistema ad invarianza di scala all’interno delle istituzioni mondiali e nazionali, le teorie di ecologia profonda e le teorie woke e culture cancel.

Anche l’Autore e gli ospiti della trasmissione imputano ai movimenti dei “figli dei Fiori” queste ideologie, ma quali sono le cause che hanno portato queste ideologie, che sono sempre state minoritarie in quanto opposte alla politica occidentale ad assumere, oggi, il controllo dei sistemi politici mondiali e a diventare il mezzo di azione del mainstream?

Nell’incontro del 13 dicembre scorso abbiamo provato a spiegarlo. Per trovarne le ragioni dobbiamo tornare a prima della caduta del muro di Berlino; allora esisteva un equilibrio mondiale molto simile a “yin e yang” (l’immagine riprodotta in testa all’articolo) dove il mondo era diviso in due schieramenti politici ed economici dove, all’interno di ognuno dei due, vi erano forze minoritarie che operavano nel senso contrario ma, di fatto, necessarie a garantire l’equilibrio del sistema.

Con la caduta del muro di Berlino e con l’imporsi del liberismo globale, oltre tutto accelerato dai sistemi informatici (cd. turbocapitalismo) si è imposto un sistema economico-finanziario connotato da leggi di potenza ovvero “ad invarianza di scala”; nel 2000 il fisico ungherese Albert Laslo Barabasi aveva verificato come, nelle reti in espansione, dove la distanza possiede minore rilevanza, queste assumano la connotazione “ad invarianza di scala” dove pochi hub “iperlinkati”, fanno da contraltare a moltissimi nodi poco “linkati” e per nulla “linkati”; invarianza di scala significa, appunto, che non ammette una media non esiste, cioè, un termine aritmetico medio da potersi validamente applicare alla rete.

A livello economico e finanziario una rete ad invarianza di scala elimina ogni situazione di “ceto medio” prevedendo pochissime entità super-ricche e miliardi di poveri.

Queste poche entità super ricche si insinuano nelle istituzioni nazionali e sovranazionali creando danni soprattutto al ceto medio; le reti, infatti, a prescindere da ogni volontà degli individui, assumono una propria volontà e nel momento in cui tale sviluppo coincide con la distruzione del ceto medio, le reti assumeranno tutte le iniziative a questo dirette.

Uno di questi mezzi sono, appunto, quel nucleo di idee minoritarie presenti nel ’68 che oggi diventano “pensiero unico” proprio in quanto si pongano contro i sistemi economici occidentali fondati sulla preminenza dei ceti medi, incompatibili con le reti ad invarianza di scala.

Si assiste, pertanto, ad un’inversione di polarizzazione nel pensiero; quello che governava nel blocco sovietico oggi è il pensiero unico in occidente e viceversa; per quello che, oggi, il mondo al contrario è un titolo che rispecchia i tempi, i tempi in cui un pensiero minoritario ed antioccidentale è diventato dominante.

Questo “lavoro” di erosione del ceto medio da parte del sistema di auto-organizzazione delle reti finanziarie non è casuale; si ricollega agli anni settanta, con la cd. Vodka-Cola o Vodka-Colonizzazione, un sistema economico e finanziario di alleanze tra il blocco sovietico e l’occidente, reso possibile da multinazionali, società di comodo, e tutto con l’intervento dei movimenti di sinistra occidentali, primo tra tutti, il P.C.I., che ha reso possibile anche il ruolo di primo piano della Fiat (Rockfeller paga, Agnelli incassa, Berlinguer governa).

Per questo motivo, oggi, pensiamo che una coppia “scoppiata” sia di sinistra in quanto abbia “fatto i soldi” quando, in un mondo al contrario, è più ragionevole pensare che i soldi li abbia fatti in quanto “di sinistra”. La politica di continuo impoverimento intellettuale dei giovani impone un loro coinvolgimento politico attraverso i social e come si può ricompensare tale attività politica strisciante se non con corposi accordi con grandi industrie? Ma se poi ti beccano…allora sono tutti cazzi tuoi; è la regola che ha provato anche “l’uomo con gli stivali”.

Paolo Gatto

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